Messa a punto di un sistema di misurazione della competitività delle Città e dei territori basato su 10 dimensioni chiave dello sviluppo: sviluppo delle risorse umane; ricerca e innovazione; efficienza e sostenibilità delle risorse ambientali; inclusione sociale e qualità dei servizi alle persone; sviluppo dei sistemi produttivi locali; aumento dell’attrattività dei sistemi urbani; reti per aumentare la mobilità; apertura internazionale; governance e collaborazione tra pubblico e privato-3° settore-cittadini; ICT.
A cosa serve
Il sistema è uno strumento flessibile ma rigoroso che permette ai governi locali di misurare i progressi fatti in relazione agli obiettivi strategici prescelti per il territorio e di confrontarsi con altre realtà, al fine di migliorare ed orientare la propria azione di governo. Il progetto prevede la nascita di un Osservatorio Permanente della Competitività Urbana e Territoriale.
Il progetto
Il progetto si snoda attorno ai due distinti ma sinergici percorsi:
Benchmarking: quanto è necessario fare per misurare, in maniera statisticamente rigorosa, la competitività di Città e territori (distretti, aree vaste, province…) in relazione alle dimensioni selezionate (a partire dal Quadro Strategico nazionale e gli obiettivi di Lisbona) e a tutti gli indicatori scelti anche attraverso il confronto diretto con Città e Province.
Benchlearning: tutto il lavoro utile per organizzare percorsi di confronto ed apprendimento, dove le Città possano capire le ragioni sottostanti alle performance misurate dal benchmarking, cercando di comprendere le ragioni del successo di altri, scambiando informazioni utili per decidere, amministrare, governare, e cercando di strutturare percorsi di trasferimento di soluzioni utili.
Gli attori Benchlearning: tutto il lavoro utile per organizzare percorsi di confronto ed apprendimento, dove le Città possano capire le ragioni sottostanti alle performance misurate dal benchmarking, cercando di comprendere le ragioni del successo di altri, scambiando informazioni utili per decidere, amministrare, governare, e cercando di strutturare percorsi di trasferimento di soluzioni utili.
AISLO, che ha voluto il progetto e ne coordina tutti gli aspetti istituzionali, strategici ed operativi.
Istituto Tagliacarne, che ha messo a punto, insieme alle Città e Province coinvolte, il sistema di misurazione e che realizzerà il lavoro di mantenimento e sviluppo delle basi dati.
Istituto Tagliacarne, che ha messo a punto, insieme alle Città e Province coinvolte, il sistema di misurazione e che realizzerà il lavoro di mantenimento e sviluppo delle basi dati.
Università "La Sapienza" di Roma ed RSO SpA, per la supervisione scientifica delle fasi di modellizzazione.
Legautonomie, Anci, Upi, Uncem, Andigel per la creazione di un Osservatorio permanente sulla competitività delle Città e dei territori in grado di riunirsi annualmente per effettuare misurazioni e confronti e per elaborare proposte di governo strategico locale.
Le Città e le Province italiane, e in particolare le Città di Napoli, Palermo, Lecce, Roma, Pesaro, Venezia, Torino, Ravenna, Bolzano, diversi piccoli Comuni dell’area milanese e le Province di Milano, Modena, Bologna, Caserta, per far sì che il progetto aderisca nel tempo al concreto bisogno dei governi locali.
Il GUCP (The Global Urban Competitiveness Project) composto da accademici provenienti da USA, Canada, Messico, Gran Bretagna, Olanda, Cina, Hong Kong, Corea, impegnati nello studio della competitività urbana sia dal punto di vista teorico che nella messa a punto di modalità concrete attraverso le quali questi studi possano essere messi a disposizione dei governi delle Città del mondo per pianificare e prendere decisioni di governo.
I progetti pilota e i cantieri aperti
Valutare Bolzano
Il progetto, realizzato da AISLo in collaborazione con RSO SpA, intende rispondere al fabbisogno della Città di Bolzano di monitorare lo stato di avanzamento degli obiettivi di sviluppo strategico definiti dalle istituzioni pubbliche e private competenti, contenuti nel Piano di sviluppo strategico della Città, di confrontarsi con altre realtà in Italia e all'Estero costruendo concrete condizioni di effettiva misurabilità e confronto costante delle sue performances, attraverso la messa a punto di un sistema di misurazione e valutazione della competitività ed attrattività del sistema economico, produttivo e del lavoro.
Legautonomie, Anci, Upi, Uncem, Andigel per la creazione di un Osservatorio permanente sulla competitività delle Città e dei territori in grado di riunirsi annualmente per effettuare misurazioni e confronti e per elaborare proposte di governo strategico locale.
Le Città e le Province italiane, e in particolare le Città di Napoli, Palermo, Lecce, Roma, Pesaro, Venezia, Torino, Ravenna, Bolzano, diversi piccoli Comuni dell’area milanese e le Province di Milano, Modena, Bologna, Caserta, per far sì che il progetto aderisca nel tempo al concreto bisogno dei governi locali.
Il GUCP (The Global Urban Competitiveness Project) composto da accademici provenienti da USA, Canada, Messico, Gran Bretagna, Olanda, Cina, Hong Kong, Corea, impegnati nello studio della competitività urbana sia dal punto di vista teorico che nella messa a punto di modalità concrete attraverso le quali questi studi possano essere messi a disposizione dei governi delle Città del mondo per pianificare e prendere decisioni di governo.
I progetti pilota e i cantieri aperti
Valutare Bolzano
Il progetto, realizzato da AISLo in collaborazione con RSO SpA, intende rispondere al fabbisogno della Città di Bolzano di monitorare lo stato di avanzamento degli obiettivi di sviluppo strategico definiti dalle istituzioni pubbliche e private competenti, contenuti nel Piano di sviluppo strategico della Città, di confrontarsi con altre realtà in Italia e all'Estero costruendo concrete condizioni di effettiva misurabilità e confronto costante delle sue performances, attraverso la messa a punto di un sistema di misurazione e valutazione della competitività ed attrattività del sistema economico, produttivo e del lavoro.